No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20080327

dispensore di perle

Essere eletti presidente degli Stati Uniti è il sogno della maggior parte degli americani, anche se correre per la Casa Bianca sembra un affare per pochi eletti. Ma guardando bene nelle liste elettorali non sembra così difficile diventare almeno uno dei candidati. E’ infatti lunghissima la lista di chi si candiderà ad essere Il Presidente nel 2008.
I giochi tra democratici e repubblicani sono quasi fatti, se ognuno dei due schieramenti ha trovato la sua testa d’ariete, ci saranno comunque tante piccole alci pronte a sgambettare per farsi notare.
Sono quasi 100 i candidati indipendenti che nonostante la consapevolezza di una sfida ardua ci provano comunque. Per qualcuno è addirittura la quarta o la quinta volta, altri sono alla prima e mostrano un entusiasmo da fare invidia a tutta la famiglia Clinton.
Si chiama Jackson Kirk Grimes ha 56 anni, è single ed è alla sua prima corsa per la Casa Bianca. Se non fosse per lo strano programma elettorale, potrebbe passare per un tranquillo candidato repubblicano. Ma assistendo ad uno dei comizi si rimane folgorati. Il suo sogno consiste nel vedere Mussolini guidare la Enterprise. O meglio, Mr Grimes ha due modelli societari di riferimento: uno è quello inter-galattico di Star Trek, l’altro il fascismo italiano. Per lui la società ideale è la fusione di questi due. Ma se tutto questo non vi basta per convincervi a votarlo, sappiate che se eletto, Grimes, abolirà i soldi di carta ed il cristianesimo.
Anche Jonathan Albert non è tra gli amanti della religione. Anzi, tutto l’opposto. Il suo primo punto del programma elettorale è sovvenzionare la Chiesa di Lucifero. Ma non stupitevi, è una cosa del tutto normale per uno che ha fondato il Vampyre, Witches, Pagans Party, il Partito di vampiri, streghe e pagani.
Se vi terrorizza l’idea che ci possa essere un amante di Lucifero tra i possibili presidenti, tranquillizzatevi! C’è anche Gesù in corsa per la Casa Bianca. No, non è il ritorno del Messia sulla terra, ma un’iniziativa che cerca di trovare il candidato con le sue stesse caratteristiche. Il sito jesusin2008.com ha lanciato infatti una campagna per la ricerca dell’uomo giusto. Il nuovo Gesù verrà votato dagli iscritti al movimento. Saranno infatti i delegati a decidere quale candidato sia più vicino a Gesù rispetto agli altri. Una volta trovato il nuovo Messia, potrete essere addirittura voi uno dei suoi apostoli. Un concorso mette infatti in palio un posto da vicepresidente per tutti coloro che si registreranno al sito.
Strano popolo gli americani, se chiedete loro se possono adottare una tale stravaganza nella campagna elettorale, vi sentirete rispondere con un ormai noto slogan: Yes, we can!


federico giunta

1 commento:

drunkside ha detto...

non c'è popolo al mondo... (cit.)