I più attenti l'hanno capito. Ho talmente tante cose che mi girano in testa che non riesco a scriverne. E non solo. A volte ci sono cose che non puoi dire, per cui non le puoi scrivere. Oltre al fatto che avresti davvero problemi ad elaborare i concetti. Sembreresti un bambino.
Per cui, mi ritrovo a specchiarmi fedelmente nell'oroscopo di Brezsny su Internazionale, che tanto avevo snobbato in un primo momento. Questa settimana il mio dice (il vostro è qui):
La cantautrice Sarah McLachlan ha dichiarato durante un concerto: "Mi piace cantare le canzoni deprimenti". Nel brano degli U2 A man and a woman, Bono dice: "L'unica sofferenza è non provare nulla". Questi saranno i tuoi modelli per la prossima settimana, Pesci. Spero che ti facciano sentire grato per la tua capacità di provare emozioni intense. Sei fortunato a essere così sensibile: è una benedizione avere tanta forza vitale! Perciò, sii orgoglioso di sentirti malinconico e oppresso. Fatti le congratulazioni perché sei un esperto di senso di colpa, confusione e ansia. Sei più vivo di tanti altri. Hai un'anima grande, profonda e selvaggia come il Rio delle Amazzoni.
Leggo queste cose, guardo dalla finestra, e ascolto canzoni insensate, scontate e al tempo stesso travolgenti nella loro forma stereotipata, come (appunto) We Don't Have To Look Back Now dal nuovo Famous dei Puddle Of Mudd. Non ci posso fare niente. E trovo inutile, falso e controproducente tentare di cambiare.
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