No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20080528

matrice


Secondo me, ha ragione Alessandro Portelli (qui il suo blog e la sua "scheda", nella foto) sul Manifesto di ieri (qui) quando dice che gli episodi di questi ultimi giorni (le molotov a Ponticelli, la morte di Verona, l'aggressione del Pigneto, e, aggiungo, gli scontri alla Sapienza di ieri, freschi freschi), se è vero, come ci vogliono far credere, che non hanno una matrice politica, è peggio.

E' la stessa identica cosa che ho pensato anch'io. Se non ce l'hanno, vuol dire che siamo messi veramente male, che ormai ci stiamo imbarbarendo definitivamente. Il sospetto è forte. Se anche Giuseppe Cruciani, su Radio 24, uno sempre molto obiettivo, dice che non sono episodi preoccupanti (sentito ieri sera, in risposta a un ascoltatore che si definiva "molto preoccupato"), se gente che conosco bene è convinta che il problema dell'Italia sono i Rom e gli immigrati, siamo "alle porte coi sassi", come si dice a Livorno, per dire che siamo al capolinea.

E ha ragione pure l'amico Ivano quando, un po' per battuta, un po' no, dice che ad Almirante, invece che dedicargli una strada a Roma, gli andrebbe intitolato un inceneritore.

3 commenti:

drunkside ha detto...

strategia della tensione?

Matteo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Matteo ha detto...

non so se mi fa più più paura la via intitolata a craxi o quella ad almirante...