Non si muore tutte le mattine – di Vinicio Capossela (2004)
Anche in Italia può nascere un Bukowsky. O meglio, può crescere, visto che Vinicio è nato ad Hannover. Il paragone è ovviamente troppo grande, ma è per farvi capire in quale territorio ci muoviamo, se magari non conoscete la musica, e quindi i testi, di Capossela, che già vi darebbero l'idea di cosa aspettarvi dal suo debutto letterario. Il talento se c'è c'è, e non si vende a peso (come vorrebbe si facesse con il suo libro, vedi quarta di copertina); del resto, senza talento come si potrebbe far diventare letteratura intrisa di poesia, una gara di sollevamento pesi, una bottega di riparazioni tv, le tangenziali, i banconi, le puttane, i reietti?
Se possedete almeno un briciolo di malinconia dentro, questo è il libro che fa per voi. Vi accorgerete come tutto, in fondo, è poesia.
1 commento:
INTERESSANTE!
punkow
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