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Precious: Based on the Novel Push by Sapphire - di Lee Daniels 2009

Giudizio sintetico: da vedere (3,5/5)

Giudizio vernacolare: 'carattere dé

Harlem, 1987. Claireece "Precious" Jones è una sedicenne nera, obesa, analfabeta, figlia di una tossicodipendente che vive col sussidio che Precious prende dallo stato perchè ragazza madre, la maltratta e la schiavizza, torturandola psicologicamente. Il padre è assente, ma è riuscito, violentando ripetutamente Precious, a metterla incinta due volte: infatti, la ragazza è in attesa per la seconda volta. Il primo nato viene chiamato Mongo, perchè ha la sindrome di down, e vive con la nonna materna, ma viene portato in casa di Mary (la madre) e Precious quando arriva la visita dei servizi sociali.

Quando la preside della scuola frequentata da Precious si rende conto che è di nuovo incinta, è costretta a sospenderla; ma Precious è brava in matematica, oltre ad avere una spiccata fantasia musicale e "cinematografica", unica scappatoia dalla miserabile vita alla quale la hanno costretta i genitori, quindi la preside stessa la segnala ad una scuola alternativa, fatta "su misura" per soggetti problematici.

Con l'aiuto della Signora Rain, l'insegnanta della scuola alternativa, e dell'assistente sociale, la Signorina Weiss, Precious, fra mille difficoltà, ma incontrando persone di buon cuore, non solo comincerà una nuova vita, ma imparerà a leggere, si farà delle amiche e degli amici, e si avvierà anche sulla via del riscatto definitivo, partorendo pure il secondo figlio, Abdul.

Le soprese negative non sono ancora finite, purtroppo.

Sei candidature agli imminenti Oscar (miglior film, miglior regia, miglior attrice protagonista, miglior attrice non protagonista, miglior sceneggiatura non originale e miglior montaggio), ancora senza distribuzione italiana. Detto questo, una storia straordinariamente triste, dura, quasi impossibile da credere, che diventa, nelle mani evidentemente sapienti del regista Lee Daniels (dichiaratamente gay, con solo un altro film, sconosciuto - Shadowboxer - alle spalle, ma produttore accorto - Monster's Ball, The Woodsman - ), un film si di un meraviglioso riscatto, seppur dolorosissimo e, in fondo, senza lieto fine, almeno, non nei canoni classici (capirete vedendolo), ma pure divertente a tratti, fatto di recitazioni intense ma mai sopra le righe, e di grande valenza sociale. L'importanza dell'educazione soprattutto, come pure dell'assistenza medico-sociale, stanno alla base di un grande paese civile, e Precious, tratto (piuttosto fedelmente), come suggerisce il titolo, dal racconto Push, l'unico fino ad ora della poetessa statunitense Sapphire, sottolinea con grande sapienza tutto questo.

Inutile sottolineare le prove delle due candidate agli Oscar Mo'Nique (Mary, la madre di Precious) e dell'esordiente ventisettenne Gabourey Sidibe (Precious), vi dico solo che sembrano attori veri perfino Mariah Carey (la Signorina Weiss) e Lenny Kravitz (l'infermiere John McFadden); splendida Paula Patton (la Signora Rain).

Film delicato seppur durissimo, da vedere "in coppia" con The Blind Side: non tutti hanno la fortuna di incontrare una famiglia di repubblicani bianchi ricchi (intelligenti)!