Dogma - di Kevin Smith (2003)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)
Giudizio vernacolare: fa parecchio ridé
Mi ricordo, visto che Dogma in Italia non usciva (è del 1999 e da noi è uscito nel 2003), e ai tempi non ero pratico di web, mi feci comprare e inviare la vhs da un'amica spagnola.
Il quarto lavoro di Kevin Smith (Clerks, In cerca di Amy), quindi, esce in alcuni cinema italiani nel 2003, mentre già nell'estate del 2002 i mitici distributori italiani castrarono il suo quinto film, "Le avventure di Jay e Silent Bob", uscito in luglio per un paio di giorni e subito ritirato.
Torna il sorriso (intelligente). Con un cast importante (Ben Affleck, Matt Damon, Linda Fiorentino, Chris Rock, Salma Hayek, Alanis Morrisette in un cameo gustosissimo ecc.ecc.), il film sfoggia la solita grande ironia di Smith, con dialoghi brillanti e episodi grotteschi fino alla morte per risata (il mostro di merda è una vera chicca);
due angeli "declassati" per una mancanza (Damon e Affleck), tentano di "recuperare" fermando una manovra contro la Chiesa, infrangendo però ancora un tabù, assumendo sembianze umane e scendendo sulla terra; da qui partono peripezie incredibili.
Chissà perché, sono sempre stato convinto che il Papa non avrebbe mai permesso di vedere questo film in Italia, nonostante Smith si professi credente da sempre.
Anche se la sceneggiatura si presenta apparentemente sconnessa, il film ha una sua logica e risulta spassosamente scorrevole, anche se non il migliore del regista, alias Silent Bob.
Da vedere perché:
Da vedere perché:
1)i film di Smith devono essere visti (recuperate anche Mallrats, il secondo, non si sa mai, potrebbe piacervi)
2)per vedere come si può fare cinema quasi-blockbuster con intelligenza e ironia abbastanza colta.
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