No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20090515

sull'uso delle patate


Appena ho un momento, vi parlerò di questo film che ho appena visto. Si tratta de Il canto di Paloma, del quale vi allego la locandina in originale. Non vi svelo ancora niente, se non ne avete sentito parlare, sappiate solo che l'ho trovato magnifico. Il sottotitolo in castigliano recita "un viaggio dalla paura alla libertà", e lo trovo piuttosto centrato. Mi ero già dimenticato che questo film ha vinto l'Orso d'Oro a Berlino. Avendolo visto, dico che l'ha vinto a ragione.

La regista, così come l'ambientazione del film, è peruviana, e si chiama Claudia Llosa. La protagonista, fantastica, prendendo in prestito le parole dell'amica che era con me a vedere il film, che sembra una versione india di Carla Bruni, si chiama Magaly Solier, ed è anche cantante. Canta e recita in castigliano e in quechua, e in quechua pare abbia anche parlato durante la premiazione di Berlino.

Nessun commento: