No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20110404

pressione sanguigna


Blood Pressures - The Kills (2011)


Non sono mai stato un loro grande supporter, ed il loro quarto disco mi conferma l'impressione di una band riuscita a metà. Il disco non è brutto, ma spesso si ha l'impressione che i The Kills somiglino ad una versione solo leggermente più rock dei Roxette. Ci sono tranci di canzoni che in parte soddisfano anche l'ascoltatore più esigente, che cerca qualcosa di più pesante, di più originale, di più geniale e coinvolgente, tranci di canzoni che con l'aiuto della bella voce di VV (Alison Mosshart), risollevano un poco l'album; ma rimane la sensazione di un lavoro un po' troppo facile e ruffiano, come nella maggior parte dei pezzi, per niente convincente anche se non da buttare.

Carino, buono per le colonne sonore dei serial, ottimo per qualche singolo che sicuramente andrà pure in radio (Nail In My Coffin è la loro Seven Nation Army, ma suona poco spontanea; tra l'altro, sicuramente con maggior presa dei primi due singolo, Satellite e DNA, quest'ultima però è buona, ma come per Nail, già sentita), ma manca il tocco di genio, il talento vero. I The Kills sembrano un po' come quei medianoni che portano, in una squadra di calcio, tanta corsa, ma con i piedi scarsi.

Non escludo però, e non è mica una profezia, è che la cosa è già in parte esistente, che Alison farà strada da sola. Per tutta una serie di ragioni che non implicano necessariamente il talento.

Nessun commento: