Un'espressione malinconica con un ciuffo d'annata. Un concerto memorabile alla Sagra del Baccello di Salviano (Livorno), detta anche "festa della fava". Demmo spettacolo. Io ruppi un'asta di un piatto. Il padrone (della batteria) era disperato, e mi ricordo che gli detti 100mila lire per farlo calmare (poi mangiai pane e acqua per il resto del mese, ma feci un figurone...).
Ci facemmo molti nuovi fans.
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