Varieté - Marc Almond (2010)
Un po' come nel caso di Elvis Costello, anche per Almond possiamo parlare tranquillamente di classe superiore. Con questo nuovo disco, uscito in giugno, il vecchio Marc ci porta dentro un déjà vu ambientato, appunto, in un locale di varietà tipo Cotton Club, tra gli anni '20 e '30, nell'epoca del proibizionismo (tanto per stare sul pezzo, potrebbe fare da colonna sonora a Boardwalk Empire).
Certo, è un disco dell'anno 2010, per cui è naturalmente attualizzato, ma molti pezzi hanno quell'atmosfera, è quelli che non la hanno la mutuano.
Detto ciò, siamo poi di fronte ad uno di quelli che ha il dono di saper scrivere belle e semplici canzoni. Ecco quindi che già dalla traccia 2, Bread And Circus, una sorta di manifesto che introduce l'album, anche se prima di lei c'è pure un Intro, si ha l'impressione di essere al cospetto di canzoni quasi perfette. Il mood di Almond è sempre a cavallo tra il divertito e il passionale, e risulta encomiabile.
Un disco strano, ovviamente fuori dal tempo, ma molto interessante.
2 commenti:
Grazie, non sapevo di questa nuova pubblicazione. Marc è un grande, lo adoro.
son qui apposta eh! :))
Posta un commento