No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20101102

perdendo il sonno


Losing Sleep - Edwyn Collins (2010)

Una delle sorprese dell'anno, almeno per me. Giuro.
Edwyn Collins, scozzese di Edimburgo, classe 1959, ex Nu-Sonics poi diventati Orange Juice, è arrivato al settimo disco solista in 21 anni, e lo sforna con la Heavenly, come il precedente. Rock con venature che vanno dal post-punk alla post new wave, ma che lasciano intuire cose che arrivano fino al soul. Tutto elettrico, qualche spruzzata di piano e di sax qua e là, un po' di tastiere, ritmiche e riff ossessivi e martellanti, e la chitarra a piantare le zampate decisive. Pezzi decisi, voce abbastanza profonda e graffiante, ospiti di un certo spessore (Roddy Frame degli Aztec Camera, Romeo Stodart dei Magic Numbers, Johnny Marr, i The Drums, Ryan Jarman dei The Cribs, Kapranos e McCarthy dei Franz Ferdinand), musica suonata per passione.
In Your Eyes e I Still Believe In You sono una coppia di pezzi da sballo, il primo ricorda tante cose del passato, dai Joy Division in avanti, il secondo è un pezzo rock reso sbilenco dalle voci di Collins e Jarman, ma ha un tiro eccezionale, e sono grandissimi pezzi, ma vi assicuro che ne troverete altri all'altezza.
Disco da ascoltare.

5 commenti:

drunkside ha detto...

sfizioso, sì.

jumbolo ha detto...

bene! son contento!

iacopo ha detto...

E' lì pronto all'ascolto. In questi giorni mi metto in pari!!

jumbolo ha detto...

dai dai

iacopo ha detto...

Un disco d'altri tempi...bello, bello!!!