No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20100421

claudia


Tu la conosci Claudia? – di Massimo Venier 2004


Giudizio sintetico: si può perdere (2/5)

Giudizio vernacolare: fa abbastanza ca'à


Claudia è sposata da anni con Giovanni, e il loro rapporto è stanco; Aldo è single e innamorato di Claudia, ma lei sembra non volerne più sapere, nel frattempo lui è ossessionato da suo marito, e lo vede dappertutto. Claudia è in cura da una psicologa che non riesce a guarire il suo malessere; in cerca di una svolta, ruba una cartella di un paziente e fa in modo di conoscerlo in maniera apparentemente casuale, convinta che concentrandosi sui problemi degli altri attenuerà i suoi; entra così in gioco Giacomo, divorziato semi-depresso che prontamente si invaghisce anche lui di Claudia.
Quando i tre rimarranno coinvolti in un tamponamento a catena, cominceranno a frequentarsi e uscirà fuori l’intreccio, Claudia andrà via di casa; i tre si decideranno a seguirla in cerca di una chiarificazione, che invece avverrà tra di loro prima di incontrare di nuovo la donna.

Film che contrariamente alla trama, risulta fin troppo leggero, e sfiora solamente i problemi di coppia.
Si ride in diversi momenti (impossibile non farlo con il trio), mentre la Cortellesi cerca di mettersi al servizio della storia; camei di Sandra Ceccarelli e di Marco Messeri (quest’ultimo decisamente sopra le righe). Si conferma con questo film che i comici italiani non convincono sul grande schermo; di Totò ce n’è uno solo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Damiano:
perchè un hai visto quello dopo...giudizio vernacolo: "da evitare abbestia" oppure "fa onco ai bai"...scegli te...