Light After Dark - Clare Maguire (2011)
Piuttosto deludente il debutto di una delle nuovissime voci femminili inglesi, che qualcuno ha accostato a Stevie Nicks, ma che io avvicinerei, almeno per il momento, solo ad Adele (e, in alcuni momenti, a una Shakira meno latina, vedi per esempio la linea vocale sul singolo apripista Ain't Noboby).
Qualche pezzo che, se spinto adeguatamente, può diventare un tormentone (sto pensando a The Shield And the Sword, stranamente non scelto né come primo, né come secondo singolo, ma anche a Break These Chains), ma il songwriting, praticamente tutto a carico della Maguire, con vari collaboratori, è senza dubbio da rivedere, a dispetto della voce, molto estesa e potente. Sono molti di più i momenti di stanca, rispetto a quelli di un easy listening senza pretese, ma almeno di buona fattura.
2 commenti:
Grande voce.
Complessivamente un bel disco e direi anche una cantante con molte potenzialità.
Ale senza drogammi ciò sentito CHER...con più voce eh!
Cher è inarrivabile
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