Sotto falso nome - di Roberto Andò 2004
Giudizio sintetico: si può vedere (2,5/5)
Giudizio vernacolare: 'nzomma, però dé, leilì è tantarobba
Una specie di giallo non eccezionale, con alcune cose buone.
Uno scrittore di successo (Auteuil, in una prestazione standard) che usa da sempre uno pseudonimo anche per proteggere la sua privacy, la sera prima del matrimonio del figliastro ha una focosa notte di sesso con una splendida ragazza (Anna Mouglalis, splendida sotto tutti i punti di vista) che, l'indomani, si rivela la sposa. La relazione proseguirà, sollevando il velo sul passato nascosto e trascinando verso il fondo lo scrittore. Sullo sfondo, una splendida Ginevra.
Il film ha un respiro europeo, in particolare si vede forte l'influsso francese. La storia intriga finchè rimane torbida e morbosa, il film si perde nel finale e diventa prolisso.
Nessun commento:
Posta un commento